AttraversaMenti

di e con Mohamed Ba

Mostra di maschere africane con voce

recitante e narrazione

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“AttraversaMenti” è un’ esposizione che vuole essere un ponte che dia alla cittadinanza la possibilità di aprirsi a culture differenti. La cultura negroamericana è molto più nota di quella negroafricana, quasi che nelle dinamiche determinate dai flussi migratori, l’Italia sia rimasta guardinga nel non cogliere l’opportunità che le civiltà precoloniali ci hanno lasciato in eredità.

L’espressione artistica proposta è quella delle maschere tradizionali africane ed il loro codificato linguaggio.

Quanto ne sappiamo?

A queste domande vogliamo cercare di dare risposte per una reale riscoperta della centralità dei valori fondanti di ogni società. L'arte africana non mira alla rappresentazione, all'imitazione o alla figurazione ma al significato, al simbolismo. L’artista trasgredisce la forma a vantaggio di ciò che esprime perché è un’estetica del campo dell'indicibile, del campo del sentimento di appartenenza e dei valori morali. La maschera crede che solo “uomini completi” possono difendere la propria cultura e la propria identità. Essa considera la sua uscita danzando, un atto d’amore: verso qualcuno o qualcosa, verso la natura, verso l’uomo, verso gli altri, verso l’universo intero; e dunque un moto interiore e una presa di consapevolezza planetaria, senza i quali l’uomo “completo” non può essere, non è e non potrebbe essere. L’umano come uno di un tutto. La maschera quindi danza perché la morte partorisca la vita. Ci manca la possibilità di sentire la morte nella vita quotidiana come un fatto naturale e non invece come tema da estromettere dalle nostre vive menti. “AttraversaMenti” vuole essere un museo di prossimità, l’arte che va incontro alle genti. I temi sono tre: - Maternità e riti di passaggio dall'adolescenza all’età adulta. - Miti e morte. - Gli antenati (Universo e Pluriverso)

 

Origine delle opere proposte: Angola, Burkina Faso, Camerun, Congo, Costa d’Avorio, Gabon, Liberia, Mali, Senegal, Togo